Musica, da 20 anni "campus delle arti" promuove cultura italiana nel mondo
Roma, 12 lug - Anche questa estate, come da vent'anni, il Campus delle Arti tornerà a coltivare il talento musicale italiano. La ventesima edizione della manifestazione, in programma a Bassano del Grappa dal 4 all'11 agosto, è stata presentata in una conferenza stampa alla Camera. "Abbiamo cominciato nel 2004 – racconta Angela Chiofalo, docente al Conservatorio di Santa Cecilia e direttrice artistica del Campus - in un piccolo borgo medievale dell'Umbria, San Gemini: abbiamo davvero fatto come la storia del 'fagiolo magico', perché dagli 8 studenti del primo anno siamo riusciti addirittura ad averne 160, al seguito di maestri di fama internazionale, realizzando un vero e proprio campus residenziale che accoglie dai bambini di 8 anni fino ai giovani che hanno deciso di fare della musica la loro professione. Dopo 7 anni, ci siamo spostati a Tuscania, per poi approdare a Bassano del Grappa, dove ritorneremo questa estate per festeggiare la ventesima edizione della manifestazione, che nel frattempo è diventata un punto di riferimento nazionale e internazionale per giovani musicisti, cosa di cui siamo molto orgogliosi".
Il Campus delle Arti comprende anche un festival musicale collegato, il Campus Festival, che ha da sempre l’obiettivo di promuovere l’eccellenza e di avere un respiro internazionale. "Per tre anni – spiega la professoressa Chiofalo - abbiamo avuto un finanziamento dal ministero degli Affari esteri, poi gli Istituti italiani di cultura collaborano direttamente con noi, che facciamo formazione ma ci occupiamo più in generale della promozione del talento, grazie ai concerti che i nostri ragazzi fanno in tutta Europa. L'anno prossimo, ad esempio, si esibiranno a Vienna, Zagabria e in tante altre città europee, avendo la possibilità di far fruttare il loro talento e di portare la nostra cultura all'estero: è infatti obbligatorio che una parte del programma sia tratta dal repertorio italiano. Quindi promuoviamo non solo il talento ma anche la nostra cultura musicale" conclude la direttrice artistica del Campus delle Arti.
Gianni Lattanzio ha introdotto l'evento e porto i saluti degli onorevoli Fabio Porta e Irene Manzi. Durante la presentazione, Lattanzio Ehy segretario generale istituto cooperazione paesi esteri ha sottolineato l'importanza di questo progetto, definendolo "un'iniziativa bella e importante per la scuola, l'educazione dei giovani, e per i tanti italiani che vivono all'estero, oltre che per gli italici che guardano con attenzione alle tradizioni musicali italiane e alla musica italiana".
13-07-2024
Progetti: italodominicano.tv
Porta e Di Sanzo (Pd): favorire rientro italiani e italici da estero
La proposta di legge presentata da Fabio Porta e Christian Di Sanzo del Partito Democratico (Pd) mira a incentivare il rientro in Italia di giovani italiani e italici residenti all'estero, affrontando così problemi come lo spopolamento delle aree interne, la denatalità e la ripresa economica del paese.
Porta e Di Sanzo (Pd): favorire rientro italiani e italici da estero Presentata proposta di legge Roma, 17 mag. (askanews) - Favorire il rientro dei giovani italiani e degli 'italici' dall'estero per contrastare i fenomeni di spopolamento delle aree interne, la denatalità e garantire la ripresa economica. E' l'obiettivo della proposta di legge presentata da diversi deputati Pd tra cui Fabio Porta, eletto nella circoscrizione estero, ripartizione America meridionale, e Christian Di Sanzo, eletto nella circoscrizione estero, ripartizione America Settentrionale e Centrale, nel corso di una conferenza stampa alla Camera. "Siamo il Paese con la recessione demografica più drammatica tra quelli dell'Unione Europea e i dati sono stati confermati dal rapporto Istat, presentato proprio oggi alla Camera, in cui si afferma che nell'ultimo decennio l'Italia ha perso oltre un milione di persone", ha detto Porta sottolineando che "in realtà questi dati sono al ribasso perché non tengono conto dei 6/7 milioni di italiani che vivono all'estero". "Si tratta di una legge innovativa che parla di semplificazione e per la prima volta si usa e si sdogana il termine 'italico', che entra in un provvedimento legislativo", ha aggiunto Porta spiegando che all'italodiscendente "si chiede la conoscenza della lingua italiana e l'impegno a trasferirsi nel nostro Paese". Per Di Sanzo, "Questa proposta di legge si propone di dare la possibilità - a chi veramente ha un amore verso il nostro Paese o per discendenza o per passione o perché ha subìto l'ingiustizia della perdita della cittadinanza italiana - di potersi trasferire in Italia dando un contributo per lo sviluppo economico, sociale e culturale per il nostro Paese". Il testo della pdl è stata firmato anche dai deputati del Partito democratico, Silvio Lai, Chiara Gribaudo, Debora Serracchiani, Maria Stefania Marino, Ilenia Malavasi, Marco Simiani. Bla 20240515T190424Z
Obiettivi Principali della Proposta di Legge:
Contrastare la Recessione Demografica: Fabio Porta ha sottolineato che l'Italia sta vivendo una delle recessioni demografiche più gravi tra i paesi dell'Unione Europea, con una perdita di oltre un milione di persone nell'ultimo decennio. I dati, secondo Porta, non tengono conto dei 6-7 milioni di italiani residenti all'estero.
Semplificazione e Introduzione del Termine "Italico": La legge utilizza per la prima volta il termine "italico" in un contesto legislativo. Questo termine si riferisce a discendenti di italiani che possiedono una conoscenza della lingua italiana e l'impegno a trasferirsi in Italia.
Opportunità per Italici e Giovani Italiani: Christian Di Sanzo ha spiegato che la proposta offre un'opportunità a coloro che hanno un legame speciale con l'Italia, sia per discendenza, passione o per aver perso ingiustamente la cittadinanza italiana, di contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale del paese.
Misure Proposte:
Incentivi Economici e Fiscali: Per rendere il ritorno in Italia più attraente, potrebbero essere offerti incentivi economici e fiscali, come sgravi fiscali e accesso facilitato al mercato del lavoro.
Supporto alla Ricollocazione: Assistenza nella ricerca di lavoro, alloggio e integrazione per coloro che decidono di rientrare.
Valorizzazione delle Competenze: Programmi per il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze e delle esperienze acquisite all'estero.
Firmatari della Proposta:
Oltre a Porta e Di Sanzo, la proposta di legge è stata firmata anche dai deputati del Pd Silvio Lai, Chiara Gribaudo, Debora Serracchiani, Maria Stefania Marino, Ilenia Malavasi e Marco Simiani.
Questa iniziativa legislativa rappresenta un passo importante verso la valorizzazione del capitale umano italiano all'estero e il rafforzamento delle comunità interne del paese.
18-05-2024
Autore Rita Valenzuela
progetti: italodominicano.tv